Sono stata con i migliori uomini... “Te ne manca uno...”, 2008 11 15 Kharidian Locanda Achitia Zaharil Thomas

Sono stata con i migliori uomini... “Te ne manca uno...”

2008 11 15 Kharidian Locanda Achitia Zaharil Thomas


13:36Achitia [Dopo aver riempito un bicchiere di vino, lo fa scorrere sul tavolo, verso Zaharil] Nonne approfitterai, voglio sperare. [Osserva il Bicchiere]

13:37Zaharil Approfittare io? ( Sorride, lebile, andando ad afferrare il bicchiere ) .. e quando mai.

13:39Achitia Sono stanca. [Cambia discorso, afferrando stavolta il proprio calice. Guarda il liquido all'interno. E' seria.] Mi sto proprio annoiando. [Chiude gli occhi, avvicina il calice alle labbra]

13:39 Achitia E' seduta allo stesso Tavolo di Zaharil, accanto alla finestra. Gambe accavallate.

13:40Zaharil ( Rialza il bicchiere in favore di Achitia, chinando il capo leggermente verso il basso ) Ossequi. ( Sorseggia, poi lo posa sul tavolo senza distaccarlo dalla mano ) Dovresti cambiare. I cambiamenti non sono mai noiosi.

13:42Achitia Dovrei fare qualcosa. Non mi piace Kharidian. [Quindi sorseggia lentamente e guarda Zaharil dal bordo del bicchiere. Poi smette di sorseggiare, il tempo di ripulirsi le labbra, strofinandole tra loro e continua...] Il Ducato, con tutte le sue pecche, era un posto molto più originale. Più vivo. Questa Terra sembra morta. [Sospira, assumendo sulla sedia, una posa un pò più scomposta.]

13:43 Achitia Lo fissa. Indossa una camicia bianca e pantaloni marroni. Al polso, un bracciale massiccio, d'oro, senza disegni nè pietre. La spada, riposa al fianco sinistro, impiantata nel terreno.

13:44Zaharil ( Alza le spalle e sposta lo sguardo sulla finestra, rialzando di poco la coppa ) Può darsi che vengano tempi per Kharidian diversi e meno noiosi. L'elfo a te piace, sennò non dormiresti nella sua scuola per piccoli soldati. ( Sospira, tornando su di lei. Serio, stranamente. Volto bello, pulito, giovane. Veste una camicia bianca, dei calzoni scuri ed un paio di stivalacci. Né cappello, nè giacca quest'oggi. Apparentemente disarmato. )

13:46Achitia Faccia d'Angelo. [Sorride famelica, guardando le coppa. E' seduta di lato e giochicchia col calice, al quale dona qualche occhiata quando non è concentrata su Zaharil] Sono stata costretta da Steel a rimanere qui. Quella è sempre stata la mia camera. Ci sono ancora le mie cose.

13:46 Achitia Si passa una mano sul volto, come fosse stanca. I capelli sono legati in una treccia stretta.

13:48Zaharil ( Espira dalle narici, fissandola e si porta il vino alle labbra. Sorseggia, abbassa lo sguardo e la coppa. Per qualche istante rimane immobile a fissare il legno del ripiano, quando rialza lo sguardo lo assottiglia su Achitia. Sorride, a mezza bocca, come al suo solito. ) Ti diverti solo uccidendo le persone ?

13:51Achitia Non mi diverto. [Quindi posa la mano sul legno del tavolo, guarda Zaharil, inclinando la testa. Assume una posa molto femminile] ... ma ogni tanto ce n'è bisogno. Preferisco viaggiare e combattere in una mischia di più uomini, che contro uno solo. [Socchiude gli occhi, mantenendoli su di lui. Un'occhiata al di là del viso, studia il resto del corpo di faccia d'Angelo, per quel che può]

13:54Zaharil ( Corpo atletico e snello, il proprio, caratterizzato da un paio di spalle ben messe e dei bicipiti non troppo sviluppati ) Pensa un pò.. anche io ragiono come te. Mettici, però ( Gesticola con la mano sinistra, libera dalla presa del bicchiere che permane nella destra ) .. il verbo possedere donne, al posto di combattere. ( Sorride, bonario, alza le spalle ed allarga le braccia ) Il risultato è Zaharil. ( Quindi porta il calice alle labbra, senza smettere di osservarla e senza richiudere l'arto sinistro, ancora spalancato )

13:57Achitia Non chiamarmi Donna, Zaharil. [Riafferra il calice, incurvandosi appena sul tavolo. Guarda il vino all'interno.] E che hai posseduto, possiedi o vorresti possedere? [Alza il calice, chiude gli occhi, beve sollevando appena il gomito. La camicia bianca, fa spiccare la pelle caratteristica della gente del Deserto. Una cicatrice vistosa sul collo, geometricamente perfetta.]

13:58 Achitia beve lentamente, con eleganza, mantenendo gli occhi chiusi.

13:59Zaharil Non è tanto il possedere in sè, quanto l'arrivare a possederle. ( Espira, posando il calice vuoto sul tavolo. Non abbandona un sorrisetto piuttosto ambiguo. ) Più sono difficili, più mi invitano e mi divertono. Tu saresti uno dei miei più grandi divertimenti, per esempio. ( Prende a ridere, comunque educato e composto. )

14:01 Achitia Stacca il calice dalle labbra, posandolo sul tavolo. Si pulisce i bordi della bocca con l'indice sinistro in un misto di maniere composte e non. Infine apre gli occhi su di lui, fissandolo.

14:02Achitia ... E chi ti dice, che ci sarebbe da divertirsi ?

14:02Zaharil Il fatto che non ti abbia mai visto con un uomo, ti rende già di per sè molto divertente.

14:03Achitia Sono stata con i migliori uomini. [Sorride, espirando. Incrocia le braccia al petto, accomodandosi meglio sulla sedia. Continua a guardarla, impunita, come se niente potesse disturbarla.]

14:04Zaharil ( Trattiene una risata. A sua volta posa il braccio destro, ripiegato, sull'estremità dello schienale della sedia. Il sinistro, invece, si posa sul tavolo. La osserva, solare. ) Te ne manca uno.

14:05Achitia Tu sei ambiguo Zaharil. Io non mi fido di te. [Inizia a sciogliersi la treccia.]

14:06Zaharil ( Sorride, ma sgrana gli occhi e schiude la bocca ) Ah, io ? ( Si indica con il pollice della mancina, lasciandola comunque sopra al tavolo ) Sei la donna più ambigua che abbia mai visto, dannazione.

14:07 Zaharil struscia pollice ed indice della destra fra loro, spostando lo sguardo verso il camino. Sembra pensare, non sorride più.

14:09Achitia [Sorride, continuando per i fatti suoi a sciogliersi i capelli. Li guarda in ogni punto che man mano si scioglie, salendo con lo sguardo.] Perchè saresti uno degli uomini migliori? Io sono venale Faccia d'Angelo, una traditrice. Che potresti mai offrirmi tu, spuntato da chissà dove? [Scuote il capo scettica, allargandosi i capelli ormai del tutto sciolti.]

14:09 Achitia Lo fissa poi, silenziosa, portando la molla che teneva uniti i capelli, al polso.

14:10Achitia Che c'è? Non dirmi che ti ho turbato.

14:10 Thomas [ Primo Piano ] Fa per avvicinarsi alle scale in tutta calma, dopo essere uscito da una delle stanze. La solita benda sull'occhio, destro. Ha le braccia incrociate appena sotto i pettorali. Un po' di barba e baffi.

14:10Zaharil Incostanza e divertimento. ( Semplicemente. Solo poco dopo torna su di lei, senza sorriderle. ) Pensi di non poter offrire niente di buono, ad un uomo ? ( Biascica, mordendosi la guancia, quindi abbassa lo sguardo ) No, stavo solo pensando.

14:12Achitia Dipende da quanto l'uomo ha da offrire a me. [Sorride in uno sbuffo, appoggiando l'avambraccio destro sul tavolo.] E a che pensavi?

14:13 Zaharil tira su con il naso, sposta lo sguardo di lato ed incrocia le braccia al petto.

14:13Zaharil Al passato che non tornerà ed al futuro che mi spetta.

14:15Achitia E come lo vedi il tuo futuro? [Solleva il calice un paio di volte, facendolo ricadere sul tavolo. Produce un pò di rumore.] Io ad esempio mi vedo lontana da qui, se non già morta. [Ride]

14:17Zaharil ( Sgrana gli occhi, spostandosi lentamente con lo sguardo, stupito, su di lei ) Stai .. ridendo? ( La indica, per giunta, con l'indice della destra. Unica delle due mani ad essere guantata. )

14:17 Achitia Solleva le braccia ironica, come in segno di resa, stupita quanto lui. Gli fa da specchio.

14:18Achitia [Lo indica] perchè non porti l'altro guanto, piuttosto?

14:19Zaharil ( Inspira profondamente, sorride e sposta nuovamente lo sguardo sul camino ) Appunto. Un futuro scritto nel sangue e nella leggenda. Un futuro incerto, ma divertente. ( Si osserva la mano, poi la mostra ad Achitia ) Porto un segno che non mi piace vedere, tutto qui. Vuoi vederlo ?

14:21 Thomas Inizia così, lentamente a scendere le scale. Dopo due o tre gradine si siede.

14:21Achitia Questo futuro scritto nel sangue e nella leggenda, potrebbe fare al caso mio Faccia d'Angelo. [Assottiglia lo sguardo, come pensasse a qualcosa, come bramasse a qualcosa.] Suona bene. Di che si tratta? [Lo fissa, poi guarda la mano]Fammi vedere, se vuoi. [Infila una mano nel collo della propria camicia e lì la lascia]

14:23 Zaharil leva il guanto scuro dalla mano destra, mostrando immediatamente il palmo della medesima ad Achitia. su questo, vi permano designata una mezzaluna blu, rivolta verso il basso. A trafiggerla una cicatrice d'arma da taglio, poco profonda tuttavia.

14:23 Achitia Gli occhi grigi, si alternano tra la faccia e la mano di lui, lentamente.

14:23 Thomas Lui fa silenzio e chiude l'occhio sinistro.

14:24 Achitia Sta zitta, palesemente pensierosa. Si sente il respiro costante.

14:25Zaharil Mio padre mi disse che a causa sua, non avrei mai dovuto sopravvivere ma vivere. Per colpa di una strega, che mi maledisse, non avrei mai trovato la donna da amare. Qualora l'avessi trovata, l'amore mi avrebbe portato ad innumerevoli sofferenze. ( Sorride, a malincuore, riposizionando la mano nel guanto ) Cosi è stato, ma è il passato che non tornerà. Riguardo al mio futuro, se ne vuoi far parte o vuoi sapere di che si tratta, mi devi dare un bacio. ( Scaccia cosi pensieri malvagi, evidentemente e nuovamente solare. Entrambe le mani s'incrociano dietro al capo. )

14:25 Thomas I gomiti poggiano sulle ginocchia e getta la testa tra le mani. Ha capelli lisci e sbarazzini, con strani riflessi rossastri.

14:31Achitia Ricordo che ogni volta che andavamo al mercato a comprare qualcosa e quando questo qualcosa costava troppo, rispetto a quanto realmente valesse, mia mamma diceva:<<il gioco non vale la Candela>> [Racconta il fattarello, molto naturale, guardandolo e lasciando quella mano sempre nel collo.]Lo stesso potrei dire io in questo caso faccia d'Angelo. Come faccio a sapere quanto vale il tuo racconto?

14:32 Achitia Raccoglie i capelli su un solo lato.

14:33Zaharil Potresti riflettere, invece, su quanto vale un bacio dal ragazzo più bello del ducato. ( Socchiude gli occhi, s'impettisce e sorride, fra l'angelico ed il beffardo. Faccia pulita. D'angelo. )

14:34 Thomas Strofina l'occhio sinistro con la stessa mano. Dimostra poco meno di trent'anni, alto all'incirca sul metro e novanta. Ha un buon fisico, longilineo e muscolarmente ben messo, proporzionato.

14:34 Zaharil sposta le mani da dietro al capo al volto. Nell'abbassarle, per passarle sul viso stesso, le sofferma sotto al mento.

14:35Achitia Non sono mercante di baci. Rifletti su questo, tu. [Sorride angelica, socchiudendo gli occhi. Rilassata, fra l'impunito e l'irriverente. Faccia da straniera, inespressiva.]

14:36Zaharil Ho la faccia di un mercante di futuri insanguinati e poco chiari ?

14:37Zaharil Ogni cosa ha il suo prezzo.. me lo diceva sempre Shana. ( Espira profondamente ed incrocia le braccia sopra al tavolo, facendosi in avanti con il busto. ) Non so fino a che punto posso fidarmi di te. ( Sembra non notare Thomas, fermo a metà scalinata )

14:38 Thomas Si capisce subito, che anche lui non è di quelle Terre. Pelle arsa al sole, occhi e capelli scuri. Naso all'insù, spalle larghe.

14:38Achitia Io stessa ho mille facce. Dimmelo tu se lo sei o meno, perchè in questo caso, possiamo trattare. [Si mette nella sua stessa posa, guardandolo diritto negli occhi] Non so fino a che punto tu voglia baciarmi, allora.

14:39Zaharil Ora come ora, il tuo bacio è una delle cose che desidero di più al mondo.

14:41 Zaharil china il capo di lato.

14:41 Achitia Inclina il capo dall'altra parte.

14:41 Thomas Sbuffa facendo svolazzare parte dei capelli.

14:42 Zaharil sorride, mostrando gran parte della dentatura biancastra.

14:42Achitia Che futuro mi offri Faccia d'Angelo? [ A Bassa voce, allunga la mano verso qualsiasi indumento possa indossare all'altezza del collo.]

14:44Zaharil ( La mano di Achitia ne sfiora la camicia bianca, il colletto della medesima è rialzato. Inspira profondamente, socchiudendo gli occhi. ) Te l'ho detto. Fuoco, sangue e divertimento. ( La fissa, fessurizzando appena lo sguardo. Rimane immobile, il respiro si fa solamente più profondo )

14:45 Thomas Usa il gradino di legno, come fosse una porta. Bussa due o tre volte.

14:47Achitia Guerriglia? Tradimenti? [Sorride, come fosse una bambina. Lo trattiene per la camicia, vicino a sè, molto. Tuttavia il bacio ancora non c'è. Il profumo di donna, stona con quella sicurezza che la fa sembrare molto poco fragile]

14:48 Thomas E' ben udibile al piano di sotto.

14:48 Achitia Non fa caso ai rumori per adesso.

14:48Zaharil ( Aggrotta la fronte, perdendosi nel suo sguardo ) ... ( Stava per rispondergli, quando ode bussare sulla scalinata. Muove solo gli occhi, verso questa, poi torna su Achitia ) Abbiamo compagnia. ( Sorride, spiacente. )

14:50 Thomas Ghigna.. e si gratta il mento con la mancina delicatamente.

14:51Achitia [ Lo lascia e lo fissa. ] Suvvia Faccia D'Angelo... [Sorride alzandosi] Non sarà qualche Locandiera o qualche ubriacone, a turbarti? [A bassa voce, come fosse una confessione. Si sistema gli abiti e la spada al fianco]

14:53 Zaharil alza lo sguardo in modo da poterla seguire con gli occhi. Sospira, massaggiandosi il mento con la destra.

14:53Zaharil E' brutto non fidarsi di una persona a cui si vorrebbe donare parecchio, di sè stessi.

14:54Achitia E allora temo che dovrai contenerti per sempre con me. In molti non si fidano. [Solleva le spalle. Gli soffia un bacio.] Ci vediamo. [Mormora, rimettendo al suo posto, la sedia]

14:54Thomas Ubriacone una Mazza! [ Esclama così ad un tratto, quando ancora sorride. Cinque o sei secondi dopo che Achitia ha parlato. Ha una voce un po' roca, vissuta. Calda. ]

14:55Zaharil ( Sposta lo sguardo sulle scale, sbuffando, poi si alza ) Te ne vai ?

14:57Achitia No. Voglio giocare a nascondino. [Gli sorride, di sfuggita. Poi alza la mano verso Thomas.]Ehilà sempretraipiedi! [A cantilena, mentre gli sfila accanto dirigendosi verso la porta. mano sull'arma.]

14:58Thomas Eh si, mi stanno sempre tutti tra i piedi. Si vede che piacciono. [ La saluta alzando la mancina. La fissa con l'unico occhio disponibile. Torna serio. ]

14:59 Zaharil alterna lo sguardo fra i due, soffermandosi su Achitia.

15:00 Achitia Apre la porta e la lascia così anche dopo essere uscita.

15:01 Zaharil sorride, muovendo passo verso la porta. Prima di uscire, afferra il cappello piumato che aveva lasciato vicino all'entrata, su un altro tavolo. Nel richiudere l'uscio, dona un cenno del mento a Thomas.

15:01Zaharil ( Esterno ) Achitia, mi devi una cosa. ( Si sistema il cappello sul capo, fermandosi a pochi passi dall'entrata della locanda. Sorride, come sempre. )

15:02Thomas Che bei piedi. [ Si alza e si guarda i calzari. Sorride. Scende dalle scale, rapido. ]

15:04 Achitia Ormai ad una decina di passi da lui, continua a stare di spalle. Sfodera l'arma mentre cammina e ne fa strusciare la punta per terra, dietro di sè.

15:05 Thomas Si rintana nelle Latrine.

15:05 Zaharil ( Esterno ) deglutisce, fa qualche passo in avanti. Mani in alto, braccia di poco allargate.

15:05Zaharil ( Esterno ) Andiamo su, non fare cosi adesso.

15:06Achitia Funziona che io mi nascondo e tu mi cerchi. Conta fino a venti.

15:07 Achitia Non sorride più, nè si ferma.

15:07Thomas [ Apre la porta che dall'esterno permette di entrare nelle latrine. ] Achitìa alleva le scrofe. [ Grida. Dovrebbero sentirlo. ]

15:07Zaharil ( Esterno ) ( Getta lo sguardo al cielo, allarga le braccia e si volta ) Donne.

15:08 Achitia Muore dal ridere!!!!

15:08 Thomas si scompiscia dalle risate.





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